Il
progetto di riqualificazione del Parco di Villa Argenti, promosso da
QualcosaBolleInPentola, nasce poco più di un anno fa, 8 ragazze e
un'idea comune: questa meravigliosa area verde è una risorsa troppo
importante per la città di Cantù e per i suoi abitanti, perché la si
abbandoni a se stessa e al degrado, come accade da tempo. Come
restituire agibilità, vivibilità e bellezza a questo parco storico
dimenticato, in tempi di crisi economica, senza l’utilizzo di denaro,
sia pubblico che privato? E se tutti gli abitanti collaborassero,
mettendo a disposizione le proprie capacità e un po' del loro tempo
libero? Lo hanno fatto i nostri nonni, si sono rimboccati le maniche
quando c'era molto da ricostruire e le sole risorse su cui fare
affidamento erano quelle umane, è ancora possibile? Scopriamolo!
Così abbiamo immaginato un progetto, una sorta di esperimento sociale, fatto di semplici ingredienti: persone, competenze, collaborazione, recupero, riuso. Abbiamo bussato alla porta dell'Amministrazione Comunale con la nostra idea e l'abbiamo trovata aperta, e grazie anche al supporto di Mauro e Laura dell'Associazione Macarì, l'avventura è cominciata!
Abbiamo presentato e promosso il progetto (attraverso i canali di informazione pubblici, comunicati stampa, blog e social networks, locandine e volantini, il classico passaparola, organizzando e partecipando a diversi eventi sul territorio, coinvolgendo le scuole...), creando una rete di contatti e invitando TUTTI i cittadini a partecipare attivamente. Nel corso dell’anno abbiamo dovuto ricorrere a due momenti di autofinanziamento organizzando mostre e mercatini del riuso e del recupero, e utilizzando tutto il ricavato per acquistare materiali non recuperabili.
I risultati? Molti complimenti, qualche lamentela, e una partecipazione attiva abbastanza scarsa, rispetto al numero di abitanti, ma grazie a tutti coloro che si sono impegnati fornendoci materiali di scarto e mettendo in gioco le proprie capacità e professionalità, abbiamo superato i momenti di sconforto e raggiunto molti traguardi.
Il nostro obiettivo principale è quello di riportare il Parco ad essere un luogo attivo, un luogo d'incontro e di scambio, dove comunicare, dare valore e promuovere le proprie iniziative culturali e commerciali.
QualcosaBolleInPentola ha dato il via a questo percorso, come proseguirà dipende da tutti noi!
Ci piacerebbe che ognuno facesse ciò che ama fare solo per il piacere di poter tornare a farlo in un parco secolare non più lasciato a se stesso, nel cuore di una città in crisi come tante.
“Fatti non fummo per viver come bruti”, ci si vede al Parco Argenti!
Così abbiamo immaginato un progetto, una sorta di esperimento sociale, fatto di semplici ingredienti: persone, competenze, collaborazione, recupero, riuso. Abbiamo bussato alla porta dell'Amministrazione Comunale con la nostra idea e l'abbiamo trovata aperta, e grazie anche al supporto di Mauro e Laura dell'Associazione Macarì, l'avventura è cominciata!
Abbiamo presentato e promosso il progetto (attraverso i canali di informazione pubblici, comunicati stampa, blog e social networks, locandine e volantini, il classico passaparola, organizzando e partecipando a diversi eventi sul territorio, coinvolgendo le scuole...), creando una rete di contatti e invitando TUTTI i cittadini a partecipare attivamente. Nel corso dell’anno abbiamo dovuto ricorrere a due momenti di autofinanziamento organizzando mostre e mercatini del riuso e del recupero, e utilizzando tutto il ricavato per acquistare materiali non recuperabili.
I risultati? Molti complimenti, qualche lamentela, e una partecipazione attiva abbastanza scarsa, rispetto al numero di abitanti, ma grazie a tutti coloro che si sono impegnati fornendoci materiali di scarto e mettendo in gioco le proprie capacità e professionalità, abbiamo superato i momenti di sconforto e raggiunto molti traguardi.
Il nostro obiettivo principale è quello di riportare il Parco ad essere un luogo attivo, un luogo d'incontro e di scambio, dove comunicare, dare valore e promuovere le proprie iniziative culturali e commerciali.
QualcosaBolleInPentola ha dato il via a questo percorso, come proseguirà dipende da tutti noi!
Ci piacerebbe che ognuno facesse ciò che ama fare solo per il piacere di poter tornare a farlo in un parco secolare non più lasciato a se stesso, nel cuore di una città in crisi come tante.
“Fatti non fummo per viver come bruti”, ci si vede al Parco Argenti!
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